Un impresentabile relitto politico, tale Francesco Caruso sembra essere stato paracadutato nel collegio Veneto 2 della Camera (Belluno, Treviso, Venezia).
Cosa c’entra con noi veneti il “no global” napoletano che ha più volte ammiccato alla violenza politica non è dato sapere.
Eppure un sospetto ci viene.
A ben guardare questo triste personaggio non ha alcuna possibilità di calamitare su di sè voti, ma ha un potere quasi unico di unire molti contro di lui.
Non sarà mica che il crescente tasso di astensione che sta montando proprio in Veneto preoccupa la casta politica che mendica voti ormai quasi a vuoto?
Quale migliore strumento per convincere gli incerti ad andare a votare c’è se non quello di inserire un odiosissimo politicante nullafacente e campione del più becero razzismo anti-veneto?
Anche questi stupidi trucchetti non serviranno a contenere l’ondata astensionista che sta montando.
Il non voto ha già vinto in anticipo le elezioni del 13 e 14 aprile.
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