In riferimento alle notizie pervenute a proposito dell’apertura di un fascicolo da parte della procura di Vicenza su un manifesto di propoganda dell’indipendenza del Veneto affisso da Paolo Bampo, il Partito Nasional Veneto esprime tutto il proprio sconcerto e perplessità nei confronti dell’azione della Procura e manifesta nel contempo la propria solidarietà politica a Bampo.
Non si capisce infatti perché il sistema giudiziario italiano dalle nostre parti si preoccupi di censurare e indagare le opinioni e le idee, specie se esse hanno l’obiettivo pacifico, democratico e non violento dell’indipendenza del Veneto, mentre altrove si trastulla con ben altre questioni di attenzione ad intermittenza sul controllo mafioso e criminale della vita politico-economica.
Il Partito Nasional Veneto, pur avendo uno stile di comunicazione diverso da quello dei manifesti affissi, non ravvisa una loro contrarietà ai propri principi fondanti e in particolare al nostro rifiuto di ogni forma di discriminazione razziale, etnica, linguistica, di convinzioni religiose e sessista e di accettazione dei principi di legittimità democratica e di “non violenza”.
Piuttosto, il Pnv ritiene che le istituzioni giudicanti italiane stiano solo sprecando soldi e tempo con l’unico e deliberato scopo di intimorci per offuscare la nostra libertà di pensiero e opinione, magari distraendoci per un attimo dalla gravità della crisi economica e sistemica che sta scavando la fossa allo stato italiano e alla sua classe dirigente incapace, corrotta e odiata da tutti i Veneti.
Ma costoro si sbagliano.
Nulla può infatti l’Italia contro il principio di autodeterminazione dei Popoli e tra essi, la volontà di indipendenza del Popolo Veneto, sempre più forte, sempre più evidente e unica soluzione per la nostra libertà e per la nostra felicità.
Il Partito Nasional Veneto per tale ragione ritiene importante presenziare e dare la propria solidarietà a Paolo Bampo, in occasione della conferenza stampa prevista per domenica 21 dicembre 2008 alle ore 11.30 presso il centro Diocesano Giovanni XXIII, Sala San Vittore, in piazza Piloni a Belluno.
Il PNV invita tutti i Veneti a partecipare numerosi all’evento, in particolare coloro che ritengono che tale intimidazione politico-giudiziaria metta in grave pericolo la libertà di pensiero e di opinione.
L’indipendenza è ormai una esigenza improrogabile e la strada per ottenerla è quella già tracciata a livello internazionale, attraverso la costruzione del consenso popolare, l’indizione di un referendum per l’indipendenza e la creazione di una nuova giovane classe dirigente Veneta seria, affidabile e preparata, che possa diventare l’interlocutrice della Comunità Internazionale nel nostro cammino verso la libertà. Per fare ciò dobbiamo scrollarci di dosso il provincialismo italico e vedere la facilità estrema e i tempi rapidi per il nostro percorso di felicità verso l’indipendenza.
Gianluca Busato
Segretario Pnv
If you liked my post, feel free to subscribe to my rss feeds