Ora possiamo dirlo.
Siamo alla vigilia di grandi cambiamenti nella Venetia, lo si può ben comprendere dall’agitazione che scuote i leader dei partiti filo-italiani.
Già, tutti, ma proprio tutti danno per scontato che i Veneti siano buoni (ansi tre volte boni, se dixeva).
Ci spiace non poter dare resoconto preciso di cosa si sta muovendo in queste ore.
Ma non resistiamo nemmeno alla tentazione di anticipare che il nostro futuro politico avrà delle novità straordinarie. La consapevolezza della storicità del momento sta avendo il sopravvento sui personalismi e sugli interessi particolari.
Gli inganni saranno svelati a breve, subito dopo l’annuncio di una nuova primavera politica, che anticiperà una nuova stagione per tutti i veneti.
Una nuova fase politica, nel nome della libertà e dell’indipendenza.
giane
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No vedo l’ora de saver cossa che bole in pentola.