Der Standard scriveva ieri 16 febbraio:
“Nel 2008 l’economia italiana ha subito una contrazione dello 0,9%, ben oltre la previsione, già ritoccata, che annunciava un decremento dello 0,6%. L’associazione degli industriali, Confindustria, prevede in questo periodo un’ulteriore riduzione del 2,5% e, per il 2010, altri 0,2 punti percentuali in meno. Le grandi industrie come Fiat, Pirelli o Telecom Italia richiedono sovvenzioni massicce e si indebitano pesantemente con le banche. Nel settore della moda si è arrivati al primo grande fallimento: l’impero di Gianfranco Ferré è insolvente. Il numero dei lavoratori impiegati ad orario ridotto è aumentato del 500%.”
If you liked my post, feel free to subscribe to my rss feeds