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Vota per l’indipendenza, vota per la libertà, vota Pnv

Stamattina, su mandato della procura di Padova, la sede del Partito Nasional Veneto è stata sottoposta a perquisizione. Nell’ambito di un’indagine a proposito di una falsa firma falsa (sic!), lo stato italiano ha pensato bene di procedere all’invasione della sede del Pnv.
Il Partito Nasional Veneto non ha nulla da nascondere, pertanto ha permesso in grande tranquillità a ben 6 (sei!) Carabinieri di portare a termine il proprio lavoro.
Alla fine della perquisizione i militari dell’Arma hanno constatato che non c’era ciò che cercavano.
Nulla è stato pertanto sequestrato nella nostra sede.
Diamo atto che gli esponenti delle forze dell’ordine erano in evidente imbarazzo per aver dovuto portare a termine un ordine che è di natura squisitamente politica e che rivela un’accanimento persecutorio nei confronti del Pnv. Il Pnv in ogni caso non si lascia intimidire da tale trattamento ingiustificato da alcuna motivazione di urgenza e/o gravità e anche immotivato nel merito, dato che nessun socio, candidato, o simpatizzante del Pnv è inquisito per alcun motivo.
Tale avvenimento è ancor più grave poiché avviene nel bel mezzo di una campagna elettorale per le elezioni provinciali di Padova e Venezia, le prime elezioni a cui partecipiamo.
Se questo è l’inizio – ci chiediamo – cosa succederà l’anno venturo, quando il Pnv chiederà il voto alle elezioni regionali per ottenere l’esplicito mandato per indire il referendum per l’indipendenza? In realtà ben sappiamo che il percorso internazionale per l’ottenimento della nostra libertà è un percorso perfettamente legale e democratico, pertanto è evidente che il sistema partitico italico non sa più come contenere la voglia di indipendenza dei Veneti.
Il Partito Nasional Veneto annuncia inoltre che tutelerà il proprio buon nome e la propria immagine, anche riservandosi la facoltà di adire le vie legali nei confronti di chi si fosse reso partecipe di una simile macchinazione ai propri danni.

Il segretario del Pnv Gianluca Busato, che oggi festeggia il proprio 40° compleanno in modo originale, ha dichiarato:

“continua l’attenzione “particolare” politico-giudiziaria verso il Pnv, in piena campagna elettorale. Mi auguro che ora questa bufala sia volta al termine. Il Pnv in meno di un anno ha sconvolto l’equilibrio politico veneto, grazie ad una proposta programmatica di spessore e qualità e in forza di una levatura intellettuale e di una dedizione ideale dei propri soci che non ha eguali nel panorama politico della nostra Nazione Veneta. Domani mi auguro che non vi sia una riedizione sui giornali della falsità mediatica già vista sabato scorso.
In ogni caso è fallito l’obiettivo di impedire ai Veneti di votare l’unica alternativa politica e democratica per la propria libertà, ovvero il Partito Nasional Veneto, il partito che ha come obiettivo l’indizione di un referendum per l’indipendenza della Venetia.
Da oggi è ancor più evidente che per difendere la nostra libertà, dobbiamo votare Pnv, dobbiamo dare sostegno ai nostri candidati alla presidenza delle province di Padova e Venezia, Stefano Venturato e Sabrina Tessari”

Treviso, 14 maggio 2009

Ufficio politico Pnv