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Un indipendentista di sinistra

Riceviamo e volentieri pubblichiamo:

Salve, sono Fabio, ho 25 anni e mi considero un indipendentista “di sinistra”. Condvido in gran parte il vostro pensiero di cambiamento radicale volto alla totale indipendenza del Veneto, ma, dopo la lettura del vostro programma, (che gia contiene alcuni aspetti progressisti come la riorganizzazione della televisione e la salvaguardia dell’ambiente) vorrei alcune delucidazioni :

1: E’ giusto contestare il sistema televisivo, ma io credo che la televisione sia un mezzo obsoleto, il futuro sta nella rete e il fatto che alcuni comuni nemmeno troppo periferici (come alcune zone di Olmi si S.Biagio di Callalta) siano ancora senza copertura ADSL è un abominio. Uno dei grandi investimenti del futuro sta proprio li. Come mai internet non è citato o quasi nel vostro programma?

2: vorrei utilizzare alcuni dei paesi che voi stessi avete citato nel programma per snocciolare alcuni punti forti (e un po provocatori…) non tanto della loro economia, ma del loro benessere sociale: dall’energia totalmente rinnovabile dell’Islanda, alla neutralità armata della Svizzera (ritengo l’esercito e in particolare le missioni di “pacekeeping” assolutamente dispendiose, uno scalino al di sotto dell’inutilità), alla liberalizzazione delle droghe leggere in Olanda (piuttosto che alla tolleranza Catalana), alla liberalizzazione delle case chiuse in praticamente tutta l’Europa centrale. Potrebbero essere tutte mosse interessanti, e nel lungo termine anche redditizie, voi cosa ne pensate?

3: uso i dialetto quotidianamente, sono molto curioso riguardo i termini tipici delle nostre zone, ma ho forti dubbi sulla sua codifica in “lingua”. Sono nato a Giavera del Montello, ho amici di Volpago, Nervesa, Santa Lucia di Piave e a sentirli parlare in dialetto sembra vengano da province diverse. Io stesso, in quanto trevisan, mi rifuto di dire “ti ga” o “gheto” al posto di “gatu” in un eventuale conversazione in dialetto. Non credete che la “lengua veneta” se codificata ed insegnata potrebbe cancellare tutte queste diversità linguistiche?

Spero di avervi messo un po’ in difficoltà come voi avete messo me in difficoltà quando ho saputo della vostra presa di posizione decisamente indipendentista.

Auguro a tutti una cittadinanza Veneta quanto prima e vi ringrazio se vorrete rispondere.

Saeudi

Fabio

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