Sono passati 14 anni dall’ultima volta che ho votato ad una elezione. Già. Nel frattempo sono andato alle urne altre 2 volte per votare un paio di referendum, annullati per mancanza di quorum.
Oggi, finalmente, ho potuto riassaporare il gusto di votare per un partito e per un candidato presidente.
La cosa buffa è che, per poterlo fare, ho dovuto promouoverne la nascita e contribuire alla sua fondazione.
Ora aspettiamo fino a lunedì pomeriggio per sapere com’è andata. Per quanto mi riguarda cambierà poco.
Oggi facciamo la storia. Tutti i veneti hanno infatti la grande opportunità di votare per l’indipendenza del Veneto.
È un fatto di rilevanza politica assoluta.
Nell’estate del 2006 partì un dibattito che portò dopo un anno e mezzo alla fondazione del Partito Nasional Veneto. Da allora è iniziato un percorso che ha permesso la selezione di una nuova classe dirigente preparata e che fosse in grado di presentarsi con autorevolezza al cospetto degli elettori. Una classe dirigente indipendentista che facesse pulizia degli slogan vuoti, populisti e xenofobi che tanto male hanno fatto alla nostra causa. Serviva dare argomentazioni, far capire ad ogni veneto le motivazioni profonde e particolareggiate a favore dell’indipendenza, costruire una teoria politica che non temesse confronti con il vuoto assoluto di chi occupava e ancora occupa la scena politica.
È stata un’impresa incredibile e di una fatica immane, sintetizzata dalle 133 pagine del nostro programma elettorale.
Abbiamo tracciato la strada maestra verso l’indipendenza.
Per questo molti di noi sono emozionati: c’è la consapevolezza di aver fatto qualcosa di straordinario, di unico, di storico. Potrà anche succedere che ci voti un solo veneto, o neanche uno.
Cambierà poco, pochissimo.
Oggi abbiamo riempito quel vuoto politico che c’era in Veneto. Noi stiamo già pensando alle elezioni provinciali di Treviso dell’anno prossimo. E alla proclamazione dell’indipendenza del Veneto, o magari di una parte del suo territorio che riuscirà ad emanciparsi per prima e che farà da nucleo di aggregazione del Veneto Stato indipendente.
Ecco perché oggi sono tornato a votare dopo tanto tempo. Ne valeva proprio la pena!
Gianluca Busato
Segretario PNV
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