La ciminiera che vedete nella foto è stata mantenuta dopo il recupero edilizio fatto sullo spazio un tempo occupato da una nota e vecchia fabbrica che concorse alla storia della cittadina. Fu mantenuta perché rappresentava il ricordo di quella storia ed anche simbolo di lavoro ma anche di benessere.
Durante il penultimo governo della città c’era un sindaco e una giunta leghista, e su quella ciminiera per molti mesi (forse due anni, non ricordo bene) sventolò la bandiera della Serenissima, insieme alla ruota della bici verde. Dopo un periodo a guida centro-sinistra, è tornata la Lega a governare la città. Non so se è opera di qualche privato, ma dubito che si possa salire fin lassù, proprio davanti alla stazione della polizia locale, senza essere autorizzati dal comune. Ma ormai sparare contro la Lega è come sparare contro la croce rossa, e non è nemmeno quello poi il punto. Se è vero che ci sono molte bandiere del Veneto in giro, è anche vero che ce n’è una quantità impressionante anche di tricolorate.
Claudio G.
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e che dire allora degli alpini che si fanno in quattro per marciare davanti a solito ministro di turno della difesa italiota con tanto di tricolore? nel VENETO polentone c’e’ di tutto e di piu’ , chiedetelo al sceriffo GENTILINI [IMG]http://claudiocaprara.ilcannocchiale.it/mediamanager/sys.user/38949/Giancarlo%20Gentilini%20con%20la%20pistola.jpg[/IMG]