Appoggiamo Antonio Guadagnini contro Muraro, il “Re Sile degli sprechi”
È di oggi la notizia che alle prossime elezioni provinciali di Treviso la lega nord, il più antico partito italiano presente nel parlamento romano, sarà fiancheggiata da una lista civetta capeggiata nientemeno che da Gentilini e denominata… Razza Piave! È significativo che di fianco ai leghisti lombardi e ormai anche un po’ romani si affianchino ora i razzisti piave, rigorosamente italo-padani.
La realtà è che lorsignori si presentano alle elezioni molto divisi, in preda alle faide interne che hanno seguito la mancata fusione delle aziende municipalizzate di trasporto, ovviamente per beghe di poltrone.
Dopo 20 anni di bugie e di rivoluzioni minacciate, costoro hanno portato a casa una schifezza di riforme che si ostinano a chiamare federalismo.
E allora ci piace citare Lodovico Pizzati, il segretario di Veneto Stato che intervistato ieri da “Nord Est Economia” (inserto economico de “il Giornale”) ha ben detto che “alla gente viene promessa la Svizzera, un vero paese federale, e poi si trova l’Unione Sovietica, uno stato federalista di nome, ma ultra centralista di fatto”.
Ecco quindi il nuovo corso leghista, ovvero quello della xenofobia dei razzisti piave ignoranti e beceri, oltreché malati di protagonismo.
E noi veneti, cosa vogliamo fare?
Continuare ad affidarci a questi campioni delle bugie, oppure ai loro degni compari di merende tricoloriti, oppure finalmente vogliamo percorrere la strada verso la nostra completa indipendenza politica?
Le prossime elezioni provinciali di Treviso sono un campo di prova fondamentale per dare un segno di riscossa nel nome del Veneto.
E allora diamo grande sostegno a Veneto Stato, che candida Antonio Guadagnini alla presidenza della provincia di Treviso.
Guadagnini ha già dimostrato nei fatti di saper creare l’alternativa politica che ci serve per dare un futuro al Veneto.
Il nostro territorio è saccheggiato dalla politica leghista, pdlista e pdista che ha dimostrato di badare solo agli sporchi interessi personali e per poterli fare al meglio hanno in cambio consegnato le nostre risorse economiche a uno stato furfante, che ci ruba i 7/10 di ciò che cio che produciamo, senza darci alcun servizio decente in cambio.
La sanità è a pezzi, la scuola è distrutta, le nostre strade sono sempre meno manutenute. I nostri fiumi non sono salvaguardati, al punto che il Piave è divenuto una sorta di bomba atomica che minaccia addirittura la città di Treviso se, Dio non volesse, dovesse rompere gli argini a Ponte della Priula in una delle prossime piene.
E mentre succede questo, con i responsabili della provincia che non fanno ovviamente un beneamato nulla se non passerelle elettorali, il suo presidente, il leghista ex-socialista craxiano Leonardo Muraro si crea una reggia dispendiosa e inutile a Sant’Artemio, bruciando decine e decine di milioni di euro di nostre sudate tasse per poggiare il suo culo da politicante in un vergognosa quanto lussuosa residenza alla Versailles.
I francesi avevano il Re Sole, noi invece abbiamo questo impresentabile Re Sile, con i suo principeschi tavoli di cristallo da 13.000,00 €, che non servono proprio a niente.
E qualcuno vuole ancora votare questi assurdi personaggi?
È giunto il momento di uscire dalle trincee dell’ignavia e dell’indifferenza e di dare tutto il nostro sostegno a Veneto Stato e a Antonio Guadagnini.
Diamo un segnale forte, partiamo da Treviso a costruire la nostra completa indipendenza politica, in modo pacifico e democratico.
Portiamo il Veneto ad essere uno stato civile e moderno, che dà ai propri cittadini i servizi adeguati alle poche tasse che farà pagare e cancelliamo dalla nostra storia la condizione di regione spremuta, colonia produttiva di uno stato finito.
Gianluca Busato
Press News Veneto
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Inutile parlare, la lega stravincerà le elezione e non c’è niente da fare. Dobbiamo solo andare avanti per la strada attuale e sperare di prenderci un buon 5-6% così i telegiornali e i giornali parlano un poco di noi
Sono stanco di sentire gente con complessi d’inferiorità, rassegnati al fatto che Veneto Stato è piccolo e la Lega prende consensi. Basta, non voglio gente perdente che scriva con rassegnazione su questo forum…un po’ di positività per piacere !
Stefano sono il primo a credere nell’indipendenza, ma non puoi credere che vento stato, nato solo da settembre, puo gia battere il colosso leghista.
E’ giusto essere realisti ma dobbiamo creare positività attorno a noi…è importante che sia percepito da fuori, questo contribuisce a migliorare la nostra performance…
Xente, se volemo cressare bexon essar sule piasse!
I forum xe bei e utili ma serve farse vedare sule strade!
EL 17 MARSO BEXON ESSAR IN TANTI A VERONA, EL RESTO XE CIACOLE!!!!
Se saremo in tanti a farse vedare in piassa gavaremo credibilità e la stanpa e la television non podarà continuar a ignorarne!
Se volemo cressare bexon farse vedare, in tanti!
In tute le piasse i farà finti festejamenti par l’iddalia, naltri ghin faremo uno vero par la nostra sola VERA PATRIA, EL VENETO!
TUTI A VERONA, NEA SITA’ DE TOSI L’ITALO-PADAN, CHI CHE GHEN TIEN VERAMENTE!
marco, però ste cose le devi andare a dire a chi non ha intenzione di venire, non qua sul forum dove probabilmente gli iscritti verranno in maggioranza!
Ahhhh THE VENETIST, le digo dapartuto, bexon far publicità!
Dove vuto che le diga, in piassa a Milan dove vivo dal luni al venare?
Xe evidente che se comunica dapartuto!
Ciao
El CEO de Sun Microsystem ga’ imposto che tuti o dipendenti gabia on blog . La rivoluzione la parte su Internet e solo su Internet .Se te vol 10000 persone in piasa te ghe da verghene 200.000 in rete . Comunque catemose Verona mi ghe son .
Ne serve positività si. Ma se a maggioransa de noaltri vota Lega, no se poe basare un programa politico sull’infagamento de sto partito. Te passi pa cojon come che se dise. Pare che tuto queo che fa i leghisti qua in veneto se da buttare. No se questo el modo de far politica. Lo savi’ ben anca voaltri. Muraro pal conto mio se uno che lavorà ben, e se aea zente ghe piaxe ghe sarà motivi dei.
clasico comento da leghista invasà. Anca la DC la ciapava i voti dei veneti. La lega li gà ciapai, forse li ciapa, ma l’obietivo xè de sradicarla, parché la xè na costola del’italia. El pì gran ostacolo al’indipendensa del Veneto.
Muraro el gà lavorà ben par i so intaresi, cuesto xè sicuro. Ma i so intaresi noi coincide co cuei dei Veneti. Ala xente ghe piaxe parché nol fa gnente e el beve onbre al bar ciacolando dala matina ala sera, come tuti i politisi leghisti rufiani. E dopo el’inpenise tv e muri coa publisità pagada coi nostri schei robai col finansiamento publico dei partiti. Ma no la dura mia. El gà da vergognarse.
non vedo ancora alleanze tra venetisti serie programmi, proposte,progetti, insomma preparare qualcosa di concreto per il futuro bisogna compattare tutte le forze in gioco senza esclusione alcuno per chi vuol l’indipendenza e non barricarsi dietro a etichette o sigle che non servono a niente , credere nell’idealismo dell’amore verso questo VENETO senza questa ventata di puro patriottismo non si va da nessuna parte.
non vedo ancora alleanze tra venetisti seri programmi, proposte,progetti, insomma preparare qualcosa di concreto per il futuro bisogna compattare tutte le forze in gioco senza esclusione alcuno per chi vuol l’indipendenza e non barricarsi dietro a etichette o sigle che non servono a niente , credere nell’idealismo dell’amore verso questo VENETO senza questa ventata di puro patriottismo non si va da nessuna parte.
Ti scrivo in Italiano perchè sono più abituato a scriverlo della lingua Veneta. Il mio non è un commento da Leghista invasato mi dispiace. Il mio è un commento di una persona razionale che vede quello che succede intorno a lui. Io amo il Veneto la considero la mia patria e so che vi sono all’incirca 4.931.430. Tra questi gli aventi diritto al voto hanno espresso le loro preferenze e sappiamo tutti il valore di questi risultati. Io alle ultime elezioni ho votato PNV in regione e Lega Nord al parlamento. Ho votato PNV perchè SOGNO una nazione Veneta: la parola SOGNO non è messa li’ a caso… prova ad uscire di casa e prova a parlare con un po’di persone… il sentimento Italiano accomuna la stra grande maggioranza delle persone Venete. La gente conosce poco o niente della nostra antica storia. Purtroppo un SENTIMENTO NAZIONALE VENETO non si crea dall’oggi al domani e sarà difficilissimo crearlo in futuro. Il presidente della provincia di Treviso lo difendo perchè oltre a sembrarmi una persona per bene e che fa bene il suo lavoro è una persona che ha il CONSENSO del popolo. Se ga fatto cassade nea so vita politica mi non lo so!
In sintesi se ti devi avvicinare al popolo denigrando il pensiero degli altri, sbagli in partenza, in un’ottica di libertà di pensiero. Il lavoro che svolge l’associazione Raixe Venete è ENCOMIABILE da questo punto di vista. 150 anni d’Italia sono pesanti e se vi sono questi movimenti tanto è dovuto anche alla capacità dei Veneti di creare benessere e sviluppo rispetto ad altre zone d’italia.
Se trovi che quello che sia scritto è sbagliato me ne farò una ragione, ma se VS deve rappresentare un movimento di elitè culturale Veneta, secondo me deve cambiare un po’ l’approccio, con tutto il rispetto per chi lavora e fa sacrifici per alimentare questo bel partito. E’ soltanto la mia opinione su questo caso.
Serenissima Libera el dixe:
“Pare che tuto queo che fa i leghisti qua in veneto se da buttare. No se questo el modo de far politica.”
ma coesto però el xe el modo de far dea lega: no butar via tuto coel ca i laora i indipendentisti veneti par robarselo par i so consensi.
serto no xe el modo de far poitega coel de robar la bona intension e volontà dei veneti. ma i lo fa isteso.
pò, no capiso come se fa a tegner el pie in do scarpe, VS e lega (gò na deluxion).
par ste robe mi so massa foresto.
la lega la xe on cancaro. par ca sipia on muscolo ca el crese, ma a chi che cognose on fià la so strutura el sa benisimo ca se trata de marsume.
se sa che i xe tanti i veneti ca i ghe core drio. ma no xe coesto on metro de “validità” e “afidabilità”.
i axeni i ghe core drio a le carote sensa inascorxerse che pò ghe riva doso el pagadebiti.
el modo de far “poitega” (ciamemola cusì) par come la vedo mi xe coel, ca soravia al goerno, el DEVE destacarse dai propi intaresi par riusir a DESMISIAR le COSIENSE del popolo. solo on popolo vivo, e no axen, no el sercarà mai conpromesi co staltri magna-magna parchè da svejio li smascararà suito.
xe defarente invese si se vol catar coalche fondaminto bon inte staltre ideologie (anca internasionai), bon par essar valutà, elaborà da nialtri par nialtri.
no digo ca no ghe xe da inparar da staltri ansi, ma inparar no xe robar cofà lori, e inparar no me somejia a ndarghe drio dandoghe voti (le nostre forse) e coindi potere.
xe cusì difisie capir ca no gavemo bexogno de tacarse a dirigense foreste?
xe ghe voria par el popolo veneto on bel corso de autostima 🙂 .
Mi credo che qua dentro la magior parte de nojaltri la sia contro la lega, però no podemo ndar in giro a sparar contro a lega sempre e dovunque, par farse vegner drio da la xente comun gavemo anca da esar na sçianta “diplomateghi”.
COmunque mi dixo senpre: cuando chel pase el federalismo, la xente a se rendarà conto che el xè na gran ca*****
signori go trova na notisia a dir poco interesante: on veneto su tre considara l’indipendensa en maniera positiva ma el crede che la sia inposibile da far parchè ghe vol l’autorisasion de ROma (hahahah)
Dexo na roba xe ciara: el problema no xè convinsar i veneti che l’indipendensa xè vantagiosa, ma xè da convinsarli che la xè posibile co sta storia del pato de newyork e la dichiarasion dei diriti dei popoli: pasè parola!
In riferimento all’ultimo commento di TheVenetist: e così qui ci sarebbe un popolo che ha bisogno di sentirsi dire dall’avvocato che può fare la rivoluzione.
“xe ciaro che se la laxe no la parmete de torne l’indipendensa no podemo ciapar inisiative o sentir l’amor par la patria veneta, chi che se ciama fora vol dir cal xe on terorista.
ma se l’itajia la ne vol vegner in contro a nialtri che semo col capeo verto a man tesa inxenociai e la ne parmete de scoltarne, forsi na bea indipendensa se la podemo ciap… dimandar. naturalmente a norma de lexe da boni veneti in riga”.
xe on scherso oviamente 😀
no xe par ciapar par giro coalchiduni, ma de domenega me piaxe straviarme on fià 🙂
me vien in mente el film de troisi e benigni “non ci resta che piangere” co i scriveva la richiesta a savonarola:
“…e noi zitti sotto i tuoi piedi”.