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L’isola di Malta ha una popolazione che nel 2007 ha raggiunto i 410.290 abitanti, con un’estensione di 316  km quadrati.

Eppure è uno stato.

Uno stato grande quasi come la provincia di Treviso, con una popolazione che conta circa la  metà di quella della nostra provincia.

Praticamente immaginatevi Treviso come una nazione.

Malta divenne indipendente dal Regno Unito prima nel 1964 e poi il 13 dicembre 1974, quando costituì  una repubblica, con il Presidente a capo dello stato.

Eppure è cosi piccola!

Ma non basta. Oltre ad essere uno stato piccolo, come lo potrebbero essere i ricchi San Marino o il Principato di Monaco, in questo caso abbiamo a che fare con una zona depressa , che dista circa 100 km a sud della nostra Sicilia e che ha la maggior parte del territorio arido e roccioso, senza nemmeno un fiume che la bagna e, paradossalmente, con poche spiagge.

Ho visitato Malta 4 volte negli ultimi 2 anni e probabilmente ci tornerò anche quest’anno e devo dire che mi ha colpito la dignità che hanno questi maltesi che nonostante non siano ricchi come noi, hanno un senso di patriottismo ineguagliabile.

Cito un esempio banale quando chiesi ad un maltese ingenuamente se si sentisse più siciliano (vista la vicinanza) oppure inglese ( vista la  recente dominazione) e lui mi rispose ridendo “ Maltese!”

In effetti confesso che la mia domanda era un po’ idiota, ma da quel giorno mi chiesi : “ ma se qua non hanno nulla, che glielo avrà fatto fare a diventare indipendenti? Non se ne potevano stare sotto gli United Kingdom, visto che sono una delle civiltà più benestanti?

Poveri ma indipendenti. Solo questo penso possa essere il loro motto, sebbene in epoca fascista avessero voluto annettersi all’Italia (meno male che non  ci sono riusciti!).

Ma com’è Malta oggi?

Malta dopo l’indipendenza del ’74 entrò nell’Unione Europea nel 2003 con un referendum, e nel 2007 aderì agli accordi di Schengen, mentre l’anno successivo adottò l’Euro che sostituì la Lira maltese.

Oggi, grazie ad un accordo con la compagnia aerea low cost irlandese Ryanair, Malta è facilmente ed economicamente raggiungibile da molti aeroporti europei, compreso il nostro Treviso. Tutto ciò ha ovviamente incrementato il turismo da tutta Europa portando risorse economiche al Paese.

Riporto di seguito quanto trovato in Wikipedia:

“Le maggiori risorse di Malta sono il calcare, una posizione geografica favorevole e una forza lavoro molto produttiva. Malta produce circa il 20% del proprio fabbisogno, ha risorse idriche d’acqua potabile limitate e nessuna fonte di energia domestica. L’economia dipende degli scambi con l’estero, dal settore manifatturiero (in particolare tessile ed elettronico) e dal turismo. Quest’ultimo è aumentato in maniera vertiginosa negli anni e ha portato alla costruzione di numerose strutture turistiche sull’isola.”

Sembra strano vero?

Eppure questo è uno stato indipendente che ce la fa vivere dignitosamente, come lo potremmo essere noi in Veneto, pur avendo risorse di gran lunga maggiori alle loro e con un popolo a tutti gli effetti come lo sono loro, che parlano correttamente inglese, maltese e molti anche italiano.

Non mi sembra sia difficile da realizzare, basta volerlo!

Mi appello a tutti coloro che quando parlo del programma di Veneto Stato mi rispondono…ma semo tropo picoi!

Chi l’ha detto???

Bruno Polli
Veneto Stato – Treviso