La giornata di ieri a Roma ci fa capire che l’Italia si sta avviando verso una stagione difficile caratterizzata da tensioni e scontri sociali che saranno vieppiù gravi e crescenti. Contemporaneamente – sempre ieri – nelle Terre di San Marco si è dipanata una matassa politica grazie alla scelta coraggiosa di Lodovico Pizzati, il segretario di Veneto Stato che ha saputo evitare il pericolo di scissione che avrebbe fatto gran piacere all’Italia e a tutti i partiti italo-padani.
Pizzati ha saputo fare una scelta di coraggio e di grande umiltà e ora si procederà verso l’ottenimento della fiducia nel prossimo Maggior Consiglio che si terrà a Vicenza il prossimo 23 ottobre.
Sarebbe d’altro canto sciocco e suicida non continuare sulla strada che ha permesso a Veneto Stato di conquistarsi una visibilità straordinaria, con passaggi mediatici su tv e giornali che dura ormai da più di 40 giorni.
La scelta di guardare al passato è stata quella fino all’ultimo di boicottare ogni soluzione di compromesso, per consentire a qualche nostalgico una vittoria facile per assenza dell’avversario.
Basta politiche di sotterfugi sotto banco, vogliamo le cose fatte alla luce del Sole, come ha dimostrato la linea politica di Lodovico Pizzati, perché è questa la via verso l’indipendenza.
È quindi tanto logico al punto di diventare un obbligo politico evidente confermare alla guida di Veneto Stato il leader più preparato e capace che mai sia apparsa nello scenario politico veneto.
I poteri forti italiani se ne sono accorti ed è alquanto scomodo per loro avere una forza indipendentista preparata e determinata, che al momento conta già il 5% dei consensi. Domenica 23 teniamo il timone dritto e non facciamoci distrarre dalle sirene italiche che vorrebbero farci cambiare rotta.
Una volta vinto il congresso (e per farlo serve la partecipazione di tutti i soci), Veneto Stato dovrà riprendere lo slancio interrotto e riprendere a disegnare il quadro strategico per approfittare della grave crisi sistemica che attanaglierà lo stato italico.
La Venetia è alla periferie del regime tricolore e in breve tempo avrà l’opportunità di godere di una via di fuga agevolata da uno stato che sarà sempre più occupato a gestire le tensioni crescenti nel centro-sud.
Noi fortunatamente siamo lontani dalla capitale e possiamo velocemente approfittarne nei momenti di crisi che si apriranno.
Le sale piene di centinaia di persone che continuano a susseguirsi negli incontri pubblici di Veneto Stato lo testimoniano.
Press News Veneto
If you liked my post, feel free to subscribe to my rss feeds
Ciò, Emilio Fede,
forse me so perso qualche passaggio.
Ma non so per niente d’accordo che squadra che vince non si cambia.
E non entro in sterili polemiche come invece, in maniera subdola, continui a fare tu.
WSM
is not finger
Naturalmente il commento precedente non era mio ma di qualche simpatico che ha usato il mio nome.
La Verità fa male e questo comportamento lo conferma.
Complimenti per la mancanza di coraggio di esporti.
Io mi sono sempre esposto in prima persona e non mi sono mai nascosto come fai tu, utilizzando addirittura il nome di un altro.
Sempre WSM
bhe si se fosse democratico, se fosse in grado di far partecipare tutti e nn solo gli amici, se fosse in grado di riconoscere l’importanza degli organi di veneto stato (mc e cdx), se fosse soprattutto in grado di rispettarli, se fosse in grado di far stilare un programma politico per veneto stato, se fosse imparziale, bhe allora lo confermerei, ma visto che in questi tempi ha confermato di nn essere capace di fare le cose sopra citate…allora che sfiducia sia, an e se nn avesse rischiato di mandare a gambe all’aria il partito con il suo comportamento…lo dimenticavo…
La parte final la xe fìna. I veri problemi de ita li rivarà dal meridion e sentro, Xè da live ca parte senpre le riolte, i sarà propio lori xmantelar el stàto taliàn conpagno dei Croà co la Jugoslavia. La Slovenja ghe ne ga profità!
La squadra se canbia, senpre se no la se afesiona ale cariche (republica veneta docet), no go capio ben el senso de sto articolo, me sa anca mi un poco da Emilio Fede.
Ragazzi,
bisogna fare l’indipendenza del Veneto e poi si bega….
oppure si bega anticipatamente ma si subordina il tutto all’obiettivo…
Magari Lodovico è come dite voi, un accentratore e magari, siccome presume di essere più bravo non lascia spazio agli altri perchè crede che lui riuscirà ad arrivare prima, coi suoi metodi, al consenso.
E allora? E’ un essere umano, avrà questi difetti, altre persone ne avranno altri, nessuno è immune.
La realtà dice che Veneto Stato è in straordinaria ascesa ed è anche merito suo e di tutti quelli che si sono dati da fare…
Questo è quello che conta, chi ha idee diverse le faccia valere in congresso.
Da quello che vedo e sento, pochi altri saprebbero andare in tv o parlare alla gente con uno stile che piace.
Forse non vi rendete conto che Pizzati ha una carratura fuori dal comune, non se ne trovano in giro molti…
Ma si sa, i migliori dividono
Bravo Ivano,
te ghe dito proprio robe juste. Deso come deso secondo mi (e ve digo che gnanca lo conoso de persona) ghe vole Lodovico. El gavarà i so difeti, ma bison rivare al obietivo e lu el fà dimostrà coi fati de saverghe fare. Ghe sarà tenpo dopo de begare e de metare in discusion anka magari giustamente serte robe. Basta co le polemiche e stemo uniti!
C’è qualcuno che si spaccia per me, diffamando il mio nome.
Ci vediamo presto dai Carabinieri visto che domani mattina andrò a sporgere denuncia.
Puoi cancellare con admin quanto vuoi, ho fatto copia incolla della pagina.
a domani carissimo vedremo se avrai il coraggio di presentarti col tuo vero nome.
CIAO GIANLUCA sono contento che tutto se gae sistema’ era ora dopo na bufera vien fora el sole e questo quanto basta par ripartire col proposito de vincere contro sto sistema che la xe’ na macchina infernale da combattere , auguri e W.S.MARCO .
Primo, trovo veramente infantili nonché beceri sti zogheti de postare comenti co nomi altrui. de le conseguense penali sinceramente no me intaressa e se rangiarà chi che fa le bambinate.
puntualizzo solo na roba, caro ADMIN.
vorìa capire quale xe l’atto de coraggio. riconossare chel casin xe sta fato parchè se s ega oposto a na convocasion legale?
non disquisisco sui meriti o demeriti de lodovico, ance se so d’acordo co mattia. bisogna partecipare alla vita organizativa del partito par capire dove che xe e falle. avere visibilità sui canali televisivi xe na roba. esare in grado de organixare un aprtito xe n’altra. anca se capisso che tanti no pol capirlo. semo dopo tuto italiani de adossion, quindi ne piaxe l’aparire più che a sostansa. a nostra veneticità a xe molto flebile.
ma che serchemo de mascherare el fato che xe sta fatta na cazzata che s esaveva che no se sarìa poduo fare fassendo passare el messaggio che el xe un atto de responsabilità, questo no per cortesia. xe un insulto al intejgensa..
Basta beghe, domenica andiamo tutti a Vicenza a votare compatti i nostri uomini. Facciamo vincere la nostra squadra e continueremo la nostra linea politica:
Avv. Alessio Morosin – Segretario
Prof. Lodovico Pizzati – Presidente
Dott. Gianluca Panto – Tesoriere
Dott. Gianluca Busato – Portavoce
Noi abbiamo i numeri, giocamocela tutta a facciamoli vedere chi è più in gamba.
Mariano
Ah dimenticavo ….
Raffaele Serafini dovrà diventare il nostro direttore responsabile della comunicazione.
@Mariano Martin
ma el Veneto xelo sà diviso in squadre.
Il temine calcistico che usi è sicuramente dovuto allo spirito postivo e vivace che hai.
Ma noto con rammarico che stai usando le stesse parole che si usavano un tempo all’interno della Democrazia Cristiana, a no, forse non erano squadre ma Correnti, correnti di pensiero credo.
Qui si sono già alzate barricate, non è più un confrontarsi con serenità, ma bensì il confronto è teso e chi più tessere porterà, vincerà.
Non vincerà l’Indipendenza ma questo o quel gruppo.
Ci sarà sicuramente un vincitore ed un perdente, o meglio ci saranno tanti perdenti e saranno quelli che come me ne hanno due scatole dei Partiti Italiani e si vedranno qui un Clone bello e buono di ciò che disprrezzano di più.
Ma orami il dado è tratto, indietro non si torna più.
Mio pare dixè sempre: chi gà la tasta la usa.
Fioi qua de teste ghe nè xè tante, ma manca qualcoss’altro.
WSM
Cari amici Veneti.
Dopo anni di oblio e rigetto politico ecco Veneto Stato, la luce che si riaccende, la voglia che torna, la gente che parla, persone preparate che io considero patrioti che si uniscono in un progetto che presto ci porterà alla rinascita del nostro amato Stato.
Questo fino ad una settimana fa… Questo prima di vedere questo indecoroso spettacolo che stiamo dando al mondo intero con queste assurde faide partitiche che, sinceramente non dovrebbero far parte del nostro progetto e che invece vengono vergognosamente rese pubbliche. Non si riesce a capire che così distruggiamo non solo VS ma il sogno che con fatica, con lavoro e dedizione abbiamo tutti contribuito in questi anni? Chi direttamente nei vari partiti indipendentisti, chi facendo in silenzio cultura veneta, chi facendo propaganda.
Spero vivamente che questo spettacolino da politica italiana finisca subito e che la ragione torni presto in tutti voi. Non capite che il popolo Veneto che con fatica inizia a seguirci presto ci volterà le spalle chiudendo per molti anni nel casetto l’occasione indipendentista? Credete che la gente stomacata dal teatrino italiota segua un pseudo partito pieno di faide interne, di insulti reciproci, di rivendicazioni personali e di gente caregara?
In nome del Popolo Veneto e del nostro ideale indipendentista che è il nostro scopo ed il futuro nostro e dei nostri figli vi chiedo a tutti di fare un passo indietro, dirigenti attuali e persone candidate al congresso non PER qualcosa (l’indipendenza) ma contro qualcuno.
Non sono nessuno ma poso consigliarvi, un po’ per la mia esperienza imprenditoriale e un po’ per una visione distaccata e esterna a VS di:
– affidare la gestione dell’unico sito internet ad una persona autorevole ed equidistante da tutti che permetta a tutti di esprimersi manon accetti comportamenti come quelli attuali che danneggiano il nostro ideale e quindi il nostro popolo
– se proprio volete scannarvi almeno fatelo in una area riservata solo ai soci in modo che lo spettacolino non sia visibile all’esterno (non c’è di peggio che lasciare e far vedere su internet queste divisioni e faide)
– chiudere tutti gli altri siti che rappresentano solo correnti o fazioni interne al partito in perfetto stile italiota
– fare un passo indietro tutti, l’attuale dirigenza che si vuole ricandidare ma anche la fazione antagonista uscita allo scoperto e eleggere gente nuova che non faccia parte delle due fazioni ma voglia solo unire e proseguire il nostro scopo finale
– infine comunque coinvolgere gli attuali attori perché abbiamo bisogno dell’apporto di tutti, dall’avvocato all’economista, dal pasionario al politico, dal professore all’organizzatore (facile individuare le persone attuali no?)
Se non riusciremo tutti a fare un passo indietro la nostra causa subirà una bella frenata e probabilmente perderemo questo treno che anche la situazione economica ci sta dando!
Cari amici, no stòn perder de vista al ben de la nostra gente, al futuro de i nostri fioi l’è in te le nostre man… An pas indrio de tuti par farghino 1000 avanti tuti!