Guadagnini attacca Veneto Stato e difende i parlamentari italiani
Antonio Guadagnini in un comunicato di oggi prende le distanze da Veneto Stato difendendo il parlamentare italiano Dozzo.
Tale presa di posizione politica nasce dopo che il movimento indipendentista ha organizzato per sabato prossimo 14 gennaio a Quinto di Treviso una fiaccolata di dignità civica e di difesa dall’azione predatoria della casta italiana, ben rappresentata proprio da Gianpaolo Dozzo che grazie a 18 anni di carriera nel parlamento italiano, ha guadagnato una cifra di almeno 3 milioni di euro, a fronte degli oltre 700 milioni di euro sottratti ai cittadini di Quinto dalla stessa casta nello stesso periodo.
Ricordiamo tra l’altro che la lega è anche il più vecchio partito presente nel parlamento italiano e che Dozzo è tra i deputati veneti di più lungo corso nel parlamento romano. Cadono sotto la sua responsabilità politica personale ben 360 milioni di euro rubati in questi 18 anni all’intero Veneto dall’Italia. Sulla sua testa infatti pesa – moltiplicato per 18 anni – la responsabilità politica di un millesimo del furto annuale di tasse pagate dai veneti e rubate al territorio, dove non tornano né sotto forma di servizi pubblici né sotto forma di trasferimenti. Quanti di questi 360 milioni di euro rubati hanno magari costretto qualcuno degli imprenditori suicidi veneti a farla finita a causa del taglieggiamento fiscale italiano? Questi veneti morti non sono forse sulla coscienza dell’on. Dozzo e la responsabilità politica di questi misfatti non cade tutta sulla sua testa? Risulta infatti del tutto inutile manifestare contro Equitalia, che è uno strumento operativo dello stato che risponde a precisi mandanti politici, se non si prende posizione anche contro questi ultimi. Uno dei più autorevoli mandanti politici di Equitalia ci pare rappresentato proprio da Dozzo, per meriti di anzianità parlamentare e di fedeltà a uno stato oramai fallito.
Cerchiamo quindi di capire le ragioni dell’attacco odierno di Guadagnini. Per comprenderle va chiarito il reale obiettivo politico di Guadagnini e di altri politici vecchio stampo come Silvano Polo. Esso per quanto non ancora dichiarato, prevede la partecipazione alle elezioni politiche italiane ed emerge chiaramente dalle dichiarazioni degli stessi all’indomani del congresso del Viest del 23 ottobre. Guadagnini affermò a “la tribuna di Treviso” di mirare ad una rappresentanza parlamentare (salvo smentire il giorno seguente per i soliti poveri illusi che lo seguono), mentre Polo affermò a Rete Veneta di ispirarsi alla SVP, che ha sempre appoggiato i vari governi di Roma di destra e di sinistra per strappare concessioni autonomistiche allo stato italiano.
Questa è la vera ragione politica dell’attacco di oggi e non certo una presunta differenza di stile. Guadagnini difende Dozzo perché lo vuole sostituire come parlamentare: can no magna can.
Sempre per ironia della sorte proprio domani sarà il secondo anniversario della clamorosa manifestazione contro Valdegamberi organizzata da Patrik Riondato, leader ambiguo (e vicino a Zaia) del fronte di Guadagnini, anticipata addirittura da lettere anonime, che obbligarono allora Riondato a spostare la sede della manifestazione da sotto casa dell’allora compagno di partito di Guadagnini alla piazza antistante il municipio di Badia Calavena. Oggi quindi la definizione di metodo mafioso risulta un pò sterile e ridicola se fatta da chi si accompagna a dei veri artisti in manifestazioni in tal guisa. A Maggior ragione, così come Veneto Stato organizzò l’8 agosto scorso, con il forte consenso e appoggio di Guadagnini e Riondato, una manifestazione ad personam contro un mafioso di Zimella, responsabile in prima persona di fatti gravissimi, oggi, allo stesso modo troviamo sacrosanto fare una fiaccolata civica di resistenza verso uno dei massimi responsabili politici in prima persona dell’oppressione e del ladrocinio dello stato mafioso italiano.
Tra l’altro proprio i firmatari della dichiarazione si espongono a sicure querele per diffamazione (oltreché per contraffazione per essersi fregiati di titoli che non posseggono), poiché definire una “procedura di stampo mafioso” la fiaccolata silenziosa e dignità civica come quella che si terrà a Quinto sabato prossimo partecipata da Veneti, è un atto contro i Veneti stessi.
Attendiamoci pertanto sicuramente delle correzioni almeno nella forma nelle prossime ore.
In termini di comunicazione infine, l’obiettivo di Guadagnini appare ormai chiaro: fare un danno all’immagine di Veneto Stato. Le ragioni di ciò probabilmente le scopriremo a breve.
Press News Veneto
If you liked my post, feel free to subscribe to my rss feeds
Alcuni soggetti che da ormai parecchi anni sono protagonisti nel bene e nel male del venestismo sono portatori della mela d’oro della discordia.Attraverso menzogne,manipolazione della verita’,campagne denigratorie stile fascista o con noi o contro di noi seminano odio e sospetto.Significativo questo passaggio :”oltreché per contraffazione per essersi fregiati di titoli che non posseggono”,Pizzati e la Bellon si sono presi il merito delle manifestazioni contro Equitalia quando il piu’ delle volte non erano nemmeno presenti…Sembra la storia del monco che dice allo zoppo,ma tu non sai camminare…Per rendere efficace questa loro azione sistematica di annientamento del diverso non hanno rinunciato a servirsi di calunniatori di professione e soggetti ambigui.Fortunatamente il loro modus operandi e’stato documentato e descritto ai piu’ con il risultato che il loro isolazionismo e’ ormai completo.Proprio per questo la loro azione diventa giorno dopo giorno piu’ feroce e scoordinata,una fiera ferita che vuole distruggere,distruggere,distruggere…
Non conosco il leghista Doso, è la prima volta che lo sento nominare, ma se è vero che ha negato una sala pubblica, per una conferenza di VS, non può che ricevere la mia netta deplorazione !
La riceverebbe, anche se avesse negato la stessa sala a Forza Nuova, oppure a Rifondazione Comunista.
Democrazia e regole, debbono essere un must per chiunque.
Anzi, consiglierei ai responsabili di VS, che si sono visti negare la sala, d’effettuare un esposto circostanziato alla Prefettura di pertinenza, con richiesta di commissariamento del comune per incompatibilità ambientale e conseguente autorizzazione, atta all’ottenimento d’idonea sala nello stesso comune.
La Prefettura può agire d’imprimatur, perchè è nelle sue competenze.
Riguardo Guadagnini, non mi sorprendono per nulla i suoi continui voltafaccia, in fondo è stato, è e rimarrà sempre e solo un democristiano. ( non a caso avete messo la foto di Valdegamberi che diede un taglio massiccio in regione, ai fondi a favore dell’identità Veneta )
Secondo me VS serve a gente come Guadagnini, solamente come trampolino di lancio per arrivare al Parlamento romano. ( siamo in molti a pensarla così )
Lo ammise peraltro : ” Resto in VS, solamente se divento segretario politico, altrimenti abbandono definitivamente il partito ” ! Un’ammissione implicita, non credete amici ?
Abbiamo sentito tutti noi presenti, questo discorso.
Non a caso si sceglie uno come Chiavegato al suo fianco.
Poco colto, ( lascio giudicare voi riguardo l’intelligenza ) e figlio di un democristiano di ferro, per sua stessa ammissione durante la conferenza al Viest.
Sicuramente bravo di mano, su questo non c’è dubbio.
Se vuole insegnarmi a costruire una ” carega ” in stile, sono a sua disposizione.
A me piace molto imparare ! 😉
Crisvi 🙂
Chiarisco questo punto:
le manifestazioni contro Equitalia sono state organizzate dai soci di Veneto Stato.
Io, come presidente, non mi prendo nessun merito.
Giornali e tv mi chiamano per dare voce al successo di queste manifestazioni come presidente di Veneto Stato.
A proposito di denigratori e soggetti ambigui..Ma siamo cristiani e perdoniamo chi vorrebbe ma non puo’..Chi attraverso le nude parole cerca di apparire quello che non e’,chi si loda e cerca di villantare capacita’ e titoli frutto solamente della propria immaginazione e della frustrazione di non aver potuto nella vita altro che apparire ma non essere…Triste ma vero..
Caro bisatto discordia, fai tranquillamente nomi e cognomi nei tuoi racconti. E quando inizi metti il tuo, queo che te ga da to mare e to pare.
Lei Alessia sa bene che cosi’ non e’..Sa bene che il conflitto d’interesse e’ una peculiarita’ squisitamente italica,sa bene che non dovrebbe in quanto super partes mettere la propria faccia in questo sito fazioso e biricchino.Il fine giustifica i mezzi?Le piace Machiavelli?Le tendo una mano e le chiedo per il bene della nostra terra in primis,di fare un passo indietro,per il rispetto della buona fede di chi la ammira e stima,di ritornare nei suoi passi…Ma si affranchi da certi soggetti…Sono bruciati e senza futuro…La coscienza parla…Basta ascoltarla…
“…Per rendere efficace questa loro azione sistematica di annientamento del diverso non hanno rinunciato a servirsi di calunniatori di professione e soggetti ambigui. ”
——————————————————————————————————————————————————
Io quelli li ho visti al Viest.
Le ignominie che ho ascoltato in quell’occasione, credo di non averle mai ascoltate in vita mia.
Così come non ho mai vissuto una conferenza tanto orchestrata stile Politburo COMINTERN.
PS : Si scrive: ” MILLANTARE “, perchè ” Villantare ” è un termine che non credo esista nella lingua italiana, non almeno nei miei dizionari della lingua italiana.
Ad Maiora Semper.
Crisvi
Indubbiamente con la frottola della “Padania” un buon numero di persone hanno fatto la propria fortuna, ingannando i popoli a cui appartengono. Non esiste truffa peggiore della Lega, una truffa così manifesta, e così manifestamente accettata da molti ingenui, e un buon numero di interessati, perché con il finanziamento pubblico dei partiti una briciola spetta anche all’ultimo dei derelitti verdi. Per questo, molto più onesti sono gli altri partiti di ITA, che almeno la vogliono tenere com’è per continuare la loro opera di grassazione. Dal momento che il Veneto, la Lombardia, la Sardegna e la loro libertà non sono una frottola, “all’apparir del vero” così tanti miseri periscono. Perché il Veneto sarà presto libro, e allora non faranno più fortuna giocando sulla liberazione una truppa di incapaci furbastri, ma la fortuna sarà di tutti i popoli che si saranno liberati. Ciò detto, Alessia, cui va tutta la mia stima, ha ragione a ricordare come sia necessario e moralmente più giusto mettere il proprio nome e cognome, quando si interviene su questo sito, che è un bellissimo sito di informazione e commenti.
Noto che quando si nomina ” er chiavica ” saltano fuori i ratti delle fogne.
Coincidenze ?
La nomenclatura veronese desidera solamente discorsi sui generis.
Ma noi siamo spiriti liberi e indipendenti, oltrechè indipendentisti !
Non ci conformiamo alle indicazioni nazistoidi, specie a tre dita.
Preferisco le mani aperte in segno di pace, alle mani monche con delle dita nascoste.
Questo significa essere cristiani.
😛
Paolo Bernardini says:
gennaio 10, 2012 alle 2:54 pm
Non ti preoccupare, abbiamo Identificativo del loro PC e località esatta da cui scrivono.
Manca solo il nome cognome, ma è facile risalire allo stesso dai dati in nostro possesso.
Chiunque intervenga ha un marchio di ricerca, con il nuovo sistema ” sniffer “
Infatti non sono italiano e mi scuso dell’errore di battitura…Sono per meta’ veneto e per meta’ inglese…Conosco un po’ meglio la lingua anglosassone di quella italiana.Spero non vogliate farmene una colpa…Ma posso dire con cognizione di causa che conosco le vostre storie ed azioni,vi osservo,mi informo…Vedo…E soffro quando vedo tradito l’ideale…Lei Crisvi vede solamente quello che le conviene,questo e’ ormai evidente ai piu’.Ho fatto una ricerca sul web ed ho trovato la sua vera professione,pensavo fosse un ceo di una importante multinazionale invece mi sono dovuto ricredere…Ma la rispetto comunque…
Ma chi ti ha mai detto che io sia CEO, di qualcosa ?
I tuoi falsi amici veronesi ?
Io ho solo detto che ho lavorato per importanti multinazionali e null’altro.
Multinazionali anche con miliardi di euro di fatturato e posso dimostrarlo a chiunque con i contratti che ho in mano e che non ho gettato neppure al termine della collaborazione.
Che poi abbia cooperato come facchino o come CEO non ha importanza.
Un lavoro purchè onesto è sempre dignitoso, sempre tu conosca il significato del termine lavorare e produrre ricchezza, per mezzo delle proprie competenze, perchè la tua mi sembra una mentalità centralista e tipicamente italica.
Riportami, se ne sei in grado, il testo dove io avrei indicato d’essere CEO di qualche azienda.
Semmai ho sempre detto d’essere una P.IVA.
Dimmi tu piuttosto.
Come mai prima ti definisci Cristiano di Treviso ( è solo l’ultimo dei nicknames che hai utilizzato ) e poi affermi di essere un ” mezzosangue italo-inglese ” ?
Puoi cercare negli altri quello che credi, ma sicuramente con questa ricerca inutile, non riuscirai mai a ritrovare te stesso !
A proposito : Divulgare i dati personali altrui, senza consenso è da denuncia penale e riconvenzionale danni civile, questo tanto per avvisarti.
Com’è il detto ? ” Uomo avvisato ……”
Aspettati visite, si è anonimi sino a un certo punto dietro ad una tastiera.
Specie con i nuovi sistemi di tracciabilità.
A presto
Mr zizzania proprio nel 2009 l’andava davanti la casa privata de Valdegamberi, coi so mafioseti nasistoidi , par romperghe i coioni e spaventare i fioi e la famejia de queo che iera al tempo l’asesore regionae Valdegamberi del’UDC.
Eco le monae scrite dal solito bondagnente che tira i sasi e sconde le man e manda vanti i so bociase esaltà e inebetii a fare i lavori onti par lù :
Patrik Riondato · Top Commenter
ho sempre osteggiato manifestazioni davanti alle abitazioni private di esponenti politici. Noi combattiamo le idee non le persone. Non si può sapere che situazione ha uno in casa (bambini piccoli, famgiliari anziani, etc) e si rischi di passare da squadristi. benen ha fatto il nostro segretario Guadagnini a prendere le distanze da questi estremisti violenti!
Reply · 1 ·
· about an hour ago
zè tuto publicà sul sito dei peoci veronari.
No, faxìme capìr anca a mi 😉
Patrik l’ha condanà la manifestasiòn de VS parché l’è sta fèsta arénte la caxa de Dozzo, però lu int’el 2009 ghe na fèsta una denànsi a la maxôn de Valdegamberi?
Ancamasa Frà.
Viva la coerensa ah. Sa ghin disito ti ?
Ma da Mr Zizzania se spetemo anca de peso de ste buelade qua. L’è onto tra i onti. El gà el muso come el ….
Qua si dicono una serie si sciocchezze senza fine.
A) conto Valdegamberi non siamo andati sotto casa sua ma nel centro del suo comune, dopo che LUI aveva attaccato duramente la cultura veneta. Le sue dichiarazioni erano scritte e non seghe mentali cospirazioniste.
B) Gli unici organi legittimi sono quelli del VIEST, dato che nessuno ha fatto il ricorso (sapendo di perderlo) e i termini sono scaduti. Cosa diversa per Venezia….a breve novità boom e impreviste 😉
C) gli unici che vogliono andare a roma sono gli esponeneti dissidenti della vostra era…primo fra tutti l’avvocato.
Li avete già chiamati i gorilla di Casal di Principe? 😉
CORRIERE DI VERONA SABATO 10 GENNAIO 2009
PRESIDIO VENETISTA A CASA DI VALDEGAMBERI.
GALAN : GESTO SQUALLIDO
L’ESPONENTE UDC REPLICA A ” I VENETI ” : ” VOGLIO INTERROGARLI PER VEDERE QUANTO SANNO DI CULTURA VENETA ”
Xoventù Independentista aderise e invita ala presensa:
Manifestazione di fronte a casa Valdegamberi
Stop Razzismo contro i Veneti
Verona 8 Gennaio 2009
Il Movimento VENETI organizza per sabato 10 gennaio alle ore 15.00 un presidio a Badia Calavena (VR) di fronte all’abitazione del signor Stefano Valdegamberi, consigliere regionale dell’UDC.
Il signore in questione che nei giorni scorsi ha dichiarato alla stampa che i fondi (tra l’altro sempre troppo pochi) destinati alla lingua e alla cultura veneta nelle scuole sono solo soldi sprecati e ha denigrato il lavoro delle associazioni culturali venete, burlandosi della nostra identità di veneti mettendo a rischio anni di lavoro.
Si tratta di un orfano politico visto il continuo assottigliamento dell’UDC veneta, in cerca di visibilità, probabilmente agli ordini di Galan: facciamo capire a questo italiota che questo è il suo ultimo mandato e facciamo in modo che al suo paese natale sappiano che i veneti lo disprezzano!
E’ inaccettabile che un politico eletto in veneto si presenti con posizioni del genere generando polemiche a discapito della serietà e della professionalità delle associazioni culturali venete, manifestando tutta la propria ignoranza in tema e una completa assenza di radici che lo leghino alla propria terra.
Il movimento VENETI andrà a dire agli abitanti di Baida Calavena e a tutti i Veronesi di NON VOTARE il signor Valdegamberi alle prossime regionali e a qualsiasi elezione politica o amministrativa prossima ventura.
Un tale personaggio non è più degno di rappresentare i veronesi e i veneti.
Patrik Riondato
Movimento VENETI
Buona sera. Ho visto che il pittore Cribbio mi ha chiamato in causa.Mi dica buon uomo? Altra cosa,ho notato che accidentalmente avete dimenticato di scrivere in questo covo di carbonari che presto ci sara’ il congresso a Vicenza. Poco male,aggiungete ora la notizia della convocazione. Buona sera Bernardini,come va la sua carriera ad Harward? Oppure ho letto male? A proposito,mi sono permesso di fare una piccola ricerca sulla carriera del consulente della banca mondiale.I carbonari alla frutta hanno sdoganato il populismo e la Santa Inquisizione?Quali strumenti di tortura siete intenzionati ad utilizzare? La vergine di Norimberga? ( non me ne voglia il presidente abituato a twittare slogan da Hippie).Ho visto che fate le intercettazioni,bene. Buon lavoro. Ma a intercettare non sono le forze dell’ordine e quelli che voi definite occupanti? Non ci capisco piu’ nulla..
Tu caro cristiano da treviso che non ti chiami così e non scrivi da Treviso, l’unica cosa che ti devi rendere conto è che tua mamma da piccolo ti ha dato gran poco affetto e è per quello che sei tanto mona e deficente.Torna coi tuoi amici peoci veronari a leccare il dedrio a fasisti, leghisti e democristiani ma voialtri servi e parassiti non ci venderete mai al nemico romano e non riuscirete mai a fare di verona la capitale dello Stato Veneto che è nostro e appartiene a noialtri veri Veneti.
Torna nella immondizia umana da cui sei stato generato.
Ma lei e’ proprio un gran maleducato e idrofobo.Fa discorsi deliranti e persecutori.Dovrebbe farsi fare un po’ di analisi e capire perche’ la sua capacita’ di intendere subisce una variazione degli impulsi cosi’ preoccupante.A quando il coming out?
A proposito di coming out, avete anche invitato il caro leader Kim Jong Un al vostro congresso nazional-socialista presso il Viest?
Il Maggior Consiglio ha il seguente ordine del giorno:
-1) chiarimento situazione interna al partito ed epurazione fisica dei dissidenti
-2) conferma cariche elettive del politbüro di Veneto Stato.org tramite lista unica e scrutinio palese effettuato dal comitato sicurezza interno di Veneto Stato.org
-3) approvazione nuovo statuto per acclamazione e linee guida per la difesa della razza padana
-4) varie ed eventuali (indipendenza del veneto attraverso il parlamento e senato italiano, candidature a lista bloccata)
Se permette coming out significa altra cosa.Io prima del Viest di Vicenza ho visto a proposito di Nord Corea come avete favorito solamente la vostra fazione a scapito dell’altra.I democratici..A proposito come sta Gentilini? E la Donazzan?So che li avete incontrati..Come mai prima di Venezia non sono arrivate le lettere di invito?Vi piace vincere facile?In qualsiasi paese normale il presidente dopo certi post resi pubblici volontariamente,scabrosi e scandalosi si sarebbe dimesso!Ma evidentemente c’e’ qualcosa di losco sotto sotto…
Chi diceva proprio al Viest : “non mi piace vincere facile” e poi invece si è candidato in modo bulgaro è un certo lucio il pinocchione veronese.Hai sbagliato ancora una volta deficente del coming out con tanti nomi falsi.
idrofobo poi significa uno che odia l’acqua tanto che non la può nemmeno bere.Hai mai sentito parlare di cani idrofobi, povero deficente di mamma ritardata?
Scusami se sono maleducato con te, ma con deficenti figli di ritardati mi riesce tanto facile e naturale.Delle idiozie di Mr Zizzania invece cosa ne dici? che le imboscate sottocasa ai politici può farle solo lui con la sua truppa di fascistelli cretini.Tu dove eri al Viest prima che noialtri ce ne andassimo schifati?Spiegami come era il corridoio per entrare in sala e dove erano i bancheti che ci permettevano di registrarsi e vediamo se eri presente.
Alessia io sono socio di Veneto stato come lo sei tu e ribadisco che tu non sei il presidente di veneto stato per il semplice fatto che ti hanno votato meno di 1/10 del partito, se avete il coraggio venite al viest, ma visto che questo vi spaventa, a venezia avete badato bene di modificare lo statuto pur di farvi un partitino a vostra immagine e somiglianza per limitare se nn impedire quello che voi predicavate tanto…la democrazia…se al viest si sono svolte elezioni bulgare a venezia cosa avete fatto?ciao
Appunto ,odi l ‘acqua perche’ puzzi e sei insano. Tua mamma e’ una lupa e il tuo papa’ e’ ignoto.. Forse il postino?
TUTTI AL VIEST, EJA EJA ALALA’
AVETE GIA’ PRONTA UN’ALTRA LISTA UNICA DA VOTARE? 😉
OPPURE VOLETE FARE UN REFERENDUM PER LA CONFERMA DEI Vs. CAREGARI CON TANTO DI URNA PER IL Sì E PER IL NO? 😉
AH, LA SECURITY PARTENOPEA E’ GIA’ STATA PAGATA?
MI RACCOMANDO LE CAREGHE IN STILE FINTO VENEZIANO E IN VELLUTO ROSSO…
TUTTI PRONTI COL SALUTO ROMANO, EJA EJA ALALA’.
Cio’ come ze nda compari a partia de Madrasso a Venessia? Sii riusii ad aver el nomero legae e a zogar in 4? Deto fra de noialtri qualcuno ga bara’,no el podeva zugar ma co n artificio el ga canbia e carte:-) brigantelli:-)
-ti piace vincere facile?
-qualcuno ga bara’,no el podeva zugar
😉 Ma par vualtri (quei littori d’el viest, quei coi dieléti par aria) l’è on xugo, na gara a ci ciapà piasè caréghe/schei/caregôni int’el parlamento?
Ma almanco i vostri amighi de Varexe gai postà la firma sora coalcôsa? Me sa che la firma i la postà arénte a on solo de vu… 🙂
Harvard, non Harward…Der liebe Gott steckt im Detail…
Patrik riondato detto patrik che chiacchiera solo perché ha la bocca:
http://s7.postimage.org/3ng9dfc3t/patrik.jpg
A SI NA MANEGA DE FALSI E BUXIERI COFA’ SERAFINI, EL PAPAGARLO SOL SITO OMBRA DE QUESTO.
LA MANIFESTASION DE I VENETI A BADIA CALAVENA CONTRO EL DEMOCRISTIAN DE VALDEGAMENBERI (CHE GAVEVA SPUA’ VELEN CONTRO LA CULTURA VENETA) SE GA TEGNU’ IN PIASSA DAVANTI AL COMUNE ben distante da la casa de valdagambari.
VALDEGAMBARI EL GA ORGANIXA’ ON COMITATO DE ACCOGLIENZA COI TROMBINI E I SONADORI E DOPO EL GA INVITA TUTA LA COMITIVA A MAGNARE E BERE.
(Basta confrontare la foto con questa dove se vede ben le bandiere del comune: foto
LE BUXIE GA LE GANBE CURTE
I FALSI INDIPENDENTISTI SI VIALTRI: BUSATO, MOROSIN E CONPAGNIA, CHE ANDATE A CENA DE NASCOSTO COI DEMOCRISTIANI DEL PDL DE TREVISO
E CRISVI INVESE GA DA MOLARGHE DE SEMINARE ZIZZAZIA TRA LE PARTI.
LU CHE NO XE ISCRITTO A NESUN DEI DO VENETO STATO, MA GA SOLO EL TESERIN DE CARABINIERE IN PENSION.
Nessuna pensione Santolin-Pinocchio e altri ancora, te l’ho ripetuto mille volte, ma sei ancora più stupido ( non è un’offesa, ma una constatazione palese ) di quanto si ritenga nella peggiore delle ipotesi, anche perchè credi che la gente non s’accorga che sei lo stesso essere, con 20 nicknames differenti.
Peraltro non ho inventato io la definizione Mister Zizzania, Signor Zizzania, oppure Patrik Zizzania, rivolgiti agli autori per le tue lamentele.
Personalmente mi schiero con chi ritengo ci sia possibilità di futuro, tu solamente con i perdenti.
Ognuno è conforme al proprio indirizzo di vita, non pretendere che io contempli e condivida l’attività miserevole, di persone che non misuro neppure con il tacco della mia scarpa.
Non sono iscritto a VS.
Mi è stato chiesto di farlo e ho gentilmente declinato l’offerta, per ragioni personali.
Ero comunque iscritto a RV, sono pertanto vicino all’ambiente Venetista sin dal 2007.
Comunque più insistete nell’attaccarmi e più mi convincete che sono sulla buona strada e dalla parte giusta.
Che bello scambio di battute! Il fuoco scorre nelle vene dei veneti.
Mai il mio paesello, nella prima periferia trevisana ha visto una fiaccolata così. Eravamo sorprendentemente in tanti, determinati, convinti e felici di essere ancora una volta assieme per dimostrare il nostro dissenso alla casta politica.