Veneto Stato in corteo a Quinto di Treviso per l’indipendenza del Veneto
Oggi a Quinto di Treviso, con partenza dal sagrato della Chiesa alle ore 17, si tiene una manifestazione di dignità civica di Veneto Stato, che infrange un tabù: il servilismo verso i parlamentari italiani. Il tabù non poteva che essere infranto nei confronti di un parlamentare tra i più antichi presenti a Roma e che paradossalmente ha fatto dello slogan Roma ladrona il proprio win for life.
Per ironia della sorte l’iniziativa di dignità civica degli indipendentisti veneti avviene proprio nel momento in cui il partito di Dozzo vive uno dei suoi momenti più difficili, vicino alla scissione tra le due anime (una poltronara, l’altra tangentara) a causa della successione all’unico leader di partito che ha saputo organizzare due false feste di laurea (senza mai poterne fare una di vera).
Veneto Stato ha saputo imporsi all’attenzione dei veneti grazie alla forza delle proprie idee e del proprio pensiero, con una serie di azioni politiche anche dissacratorie che stanno mettendo a nudo la pochezza dei partiti italiani.
Prima il monumento all’imprenditore, poi le gite di liberazione fiscale e ora l’ultimo tabù, la figura del parlamentare italiano parassitario e mandante politico di Equitalia, della Guardia di Finanza e dell’oppressione coloniale italiana sul Veneto.
Queste azioni di coraggio civico sono l’espressione più autentica sul territorio dell’unico progetto politico oggi esistente in Veneto, il percorso democratico, pacifico e legale per l’indipendenza del Veneto Stato.
La forza del pensiero indipendentista appare in tutta la propria superiorità rispetto alle deboli pratiche di vassallaggio proposte dai lacchè locali dei partiti presenti nel parlamento italiano. E se essa si sta imponendo anche nel proscenio mediatico è stato ed è possibile grazie all’opera di centinaia di volontari, che si apprestano a divenire migliaia.
Se desiderate aiutarci, anzi se volete aiutare voi stessi e chi vi sta vicino, fate assieme a noi il percorso per l’indipendenza del Veneto. Potete farlo in mille modi, scegliete quelli a voi più congeniali, oppure anche tutti se ne avete la possibilità:
- partecipate alle nostre manifestazioni (a cominciare da quella di oggi)
- partecipare ai nostri convegni (come quello che si tiene a Canizzano giovedì prossimo 19 gennaio alle 21)
- iscrivervi a Veneto Stato (anche on line, da questa pagina)
- firmare e aiutarci a far firmare la petizione popolare per l’indizione del referendum per l’indipendenza del Veneto (scrivete a info@venetostato.com per maggiori particolari).
E non dimentichiamoci mai che, nel momento in cui è sfumata ogni altra possibilità di trovare una soluzione politica alternativa per risolvere i problemi del Veneto e darci un futuro, l’indipendenza del Veneto Stato diventa un preciso dovere civico per tutti noi veneti.
Gianluca Busato
Press News Veneto
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Stanno arrivando i rifiuti napoletani, il governo ci obbliga a prenderli secondo il Corriere! Bisognerebbe far sapere che i veneti (persino quelli “pro-unità”) non li vogliono!
grazie lega! grazie idaglia!
http://corrieredelveneto.corriere.it/veneto/notizie/politica/2012/14-gennaio-2012/rifiuti-campania-veneto-governo-taglia-fuori-regione-1902858612035.shtml
grazie idaglia si, ma la Lega cosa può fare finchè stiamo sul suol itagliano? anche se dicesse no alle scoasse, l’Europa ce lo impone assieme all’idaglia, quindi piano prima di infangare partiti che non c’entrano nulla con la questione.
@Roby ma dai… la Lega può per esempio indire un referendum per l’indipendenza
seee non sanno nemmeno come si scrive la parola REFERENDUM