Il politico ex democristiano e fuoriuscito da Veneto Stato implicato in una brutta storia
In ambito venetista la notizia del giorno è sicuramente quella di una denuncia che secondo la “tribuna di Treviso” sarebbe stata fatta nei confronti di Giustino Cherubin e altri in merito a una truffa da 1,8 milioni di euro nei confronti dell’Unione Europea. Le contestazioni riguardano l’attività di una associazione (la Efal) relative a corsi di formazione “gonfiati” per disoccupati, finanziati appunto con fondi erogati dall’Ue.
Oggi sono stati notevoli i clamori nell’ambiente politico vicino all’udc e alle frange venetiste responsabili del golpe del Viest contro Veneto Stato. Noi non vogliamo essere tra questi. Certamente da Giustino Cherubin ci dividono molte cose, a cominciare dalla sua concezione di democrazia, che lo ha portato infatti alla fuoriuscita da Veneto Stato, per cui non ha più rinnovato la tessera nel 2012.
Noi però non vogliamo puntare il dito con accuse facili in un momento in cui la polvere mediatica e il clima di corruzione dilagante magari lo renderebbe semplice. No, anzi. Esprimiamo la nostra piena fiducia nella magistratura, auspicando un’attività di indagine che appuri in tempi brevi se truffa c’è stata e che non lasci dubbi sul ruolo svolto da Giustino Cherubin.
Press News Veneto
If you liked my post, feel free to subscribe to my rss feeds
Justin el xe on bon omo i lo ga tirà rento co inbrojesi, mi pitosto vorìa saver cosa ca ghe centra st’altri golpisti e leghisti drìo. Mi la torìa larga. Ghe xe calcosa de pi groso soto:
Ulss e posti e carghe, finansiaminti al Venetixmo leghista…. Dixemoselo ciàro, i ga cronpà el Venetixmo pa tignirlo soto el tàco e no farghe parlàr mal de la lega nord.
Bossi non si tocca, zaia non si tocca, parlate male degli altri ma lasciate stare la Lega Nord perchè……la ne fa favuri.
Tuxi, el xe on modo pa finansiàr el consenso.
Premetto che per me e per l’ordinamento giudiziario, uno è presunto innocente, sino al terzo grado di giudizio.
Attendo quindi l’ultima sentenza, prima d’esprimere un giudizio di merito definitivo sul soggetto in questione.
Ipotizzando che le accuse trovassero riscontro, non mancherei di sottolineare quanto costui, che al convegno del Viest dell’ottobre scorso lanciava strali e pesanti accuse, all’indirizzo della corrente Pizzatiana, ricordo in special modo il suo attacco a Claudio G. e al segretario di VS, sia il classico personaggio intriso dell’ambiguità democristiana, che tanto ho osteggiato nel corso della mia vita.
Indipendentisti che si comportano come i peggiori italiani.
Eredi della politica del malaffare.
Questo NON deve succedere ! NON dobbiamo permetterlo !
Se c’è una cosa che ci differenzia positivamente da ogni tipo di scandalo politico, è proprio l’estrema rettitudine che fin’ora ha caratterizzato i membri di VS.
Spero quindi che Cherubin ne esca pulito, nell’interesse soprattutto della credibilità del movimento politico e dei tanti militanti e simpatizzanti, che credono in un ideale virtuoso e leale della politica.
In VS non dovranno esistere nuovi : Lusi, Frisullo, Penati, Pronzato, e molti altri ancora.
http://www.liberoquotidiano.it/news/959985/La-sinistra-%C3%A8-in-manette-Un-giorno-sei-scandali.html
Non dovrà esistere neppure un Primo Greganti ( compagno G ), che si prende le colpe dei scandalosi capi del vecchio PCI.
Questo è il PD, la sinistra che afferma che le tangenti le pigliano solo ” gli altri “.
Il PD, il partito centralista per antonomasia, che tollera entità come VS, solamente perchè pensa ( a ragione ) che porteremo via una larga fetta dell’elettorato leghista.
Lo fanno perchè sperano d’indebolire il centrodestra, prendendo il controllo dei comuni con le tante ” civiche ” mascherate da democratico. Non sono certo prodighi verso l’ideale indipendentista.
Guarda caso una buona parte dei nomi di spicco degli inquisiti, orbita attorno a quel Bersani delle coop rosse e degli appalti nelle nuove basi americane in Veneto.
Appalti che dovevano andare a imprese Venete, se proprio queste strutture militari dovevano essere fatte.
Auspico pertanto che Cherubin ne esca pulito, per l’interesse d’immagine dell’intero movimento.
Così non fosse, egli passerà alla storia, non solo per aver contribuito a smembrare un partito che poteva rimanere unito, con un’incisività maggiore di oggi ( era Presidente di VS, ricordiamolo ), ma soprattutto ricorderò le lacrime che versò a riunione Viest conclusa, come ” LACRIME DI COCCODRILLO ” !
Delle tante specie animali, i rettili sono quelle che mi piacciono meno.
Quando vedo un democristiano, istintivamente, senza volerlo, lo associo a un rettile.
Lo stato italiano è un regime militare mascherato da democrazia filo-guidato dai militari anglo-americani (NATO) attraverso i servizi segreti e i carabinieri e finanzieri.
Infatti i carabinieri sono un corpo militare che ha caserme in ogni piccolo sperduto paese di questo stato. Il loro scopo principale, oltre è garantire la sicurezza (spesso in modo maldestro – l’80% dei delitti resta inpunito), è di raccogliere informazioni e schedare ogni cittadino per due motivi:
1) sapere subito chi andare a prendere in caso di reati
2) avere in mano strumenti per ricattare industriali, professionisti ma soprattutto i politici e poveracci.
In questo modo i militari controllano l’80 % dei politici e gli fanno fare quello che vogliono (Vedi tosi a verona, diventato super-italiano, servitore dello stato): ampliare caserme, esporre tricolori, premiare i carabinieri, insomma dare visibilità al corpo e garantire la stabilità dello stato.
Per raccogliere informazioni i carabinieri si avvalgono della collaborazione di informatori, per lo più poveri disgraziati beccati in flagranza di reati piccoli (spacciare droga, scopare la moglie di un personaggio importante, furtarelli ecc.) e che per evitare la gogna mediatica diventano spioni e informatori.
Lo stato italiano ha sempre usato i carabinieri (e servizi segreti) per i suoi bassi scopi. Sono ben documentati i fatti delle “insurrezioni” finte organizzate dai carabinieri in borghese nei ducati del centro italia per autorizzare i Savoia ad aggredire ed occupare questi piccoli stato.
Ma i militari si avvalgono anche di professinisti per altri scopi.
Esiste una categoria particolare di infami che lo fanno per mestiere.
Di solito sono carabinieri prepensionati per motivi di salute o che rimangono in servizio attivo senza divisa e senza obbligi di presenza.
Fanno un mestiere di copertura, di solito agenti di commercio, che gli permette di muoversi sul territorio senza obblighi di orario (in ufficio o in fabbrica) o che gli permette di starsene via per lunghi periodi (per addestrarsi, aggiornarsi sulle nuove tecnologie, ecc.).
Nel proprio paese sono molto attivi e impegnati socialmente, spesso li trovi a condurre gruppi di volontariato, associazioni culturali, o la protezione civile.
Anche loro si adeguano alle nuove tecnologie e impegnano qualche collega, magari con qualche disabilità, nel seguire blog, forum ecc. su internet.. Passano giornate intere a scrivere su blog e forum, a commentare, a fornire le proprie opinioni (spesso molto interessate).
Li trovi che si palesano come campioni di onesta e incorrutibilità a sostenere questo o quell’esponente di un gruppo allo scopo di fomentare divisioni, odii, rancori e portare alla rottura il gruppo.
Se qualcuno li offende, iniziano ad inveire, offendere e minacciare il ricorso alle autorità, minancciano di denunciare e querelare.
LO STATO TI OSSERVA E TI CONTROLLA!!
IMPARA A RICONOSCERE ED EVITARE GLI INFAMI CHE CI CIRCONDANO.
STAI ATTENTO AI “NUOVI AMICI” CHE VOGLIONO SAPERE DI TE
Gli unici provocatori infami provengono da -org e lo sostengono con infamia, grazie al parassita di polverara e fannulloni incapaci della sua specie.