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A due giorni dalle elezioni, Alessia Bellon distribuisce assegni ai trevigiani

Alessia Bellon: “daremo un assegno sociale di 150 euro a ogni famiglia per compensare le troppe tasse comunali”

assegno

Si avvicina l’appuntamento al voto di Treviso di domenica 26 e lunedì 27 maggio prossimi e il candidato sindaco Alessia Bellon anticipa un’iniziativa che verrà portata avanti dalla sua amministrazione dopo l’insediamento a Cà Sugana: “Daremo un assegno sociale di 150 euro ad ogni famiglia del Comune di Treviso, per compensare i cittadini dell’esasperata pressione fiscale comunale praticata dalla vecchia amministrazione”.
La somma che sarà ritornata alle famiglie deriva dall’ammontare del taglio di spesa pubblica calcolato dalla squadra di Alessia Bellon e che sarà ritornato direttamente ai cittadini, oltreché dall’istituzione del nuovo capitolo di bilancio comunale denominato “residuo fiscale”, che contabilizzerà le voci a credito dallo stato italiano: “Sarebbe stato meglio che tale cifra non fosse mai uscita dalle tasche dei trevigiani, considerata la situazione di grave crisi economica che stiamo attraversando a causa dello stato italiano, ma il danno da parte di chi finora è stato a guardare il disastro reggendo il sacco ai furti di stato è stato aggravato dall’aver aumentato a propria volta anche le tasse comunali, oltre a quelle statali. Noi vi porremo rimedio restituendo i soldi sottratti ingiustamente ai cittadini, a fronte di servizi ridicoli.”
Alessia Bellon distribuirà inoltre ai cittadini un fac-simile di assegno “pagabile a vista” dopo la sua elezione a sindaco e che sarà consegnato ai cittadini che si presenteranno ai gazebo di Indipendenza Veneta venerdì prossimo con la propria carta di identità.
“Sarà un’anticipazione di ciò di cui godranno tutte le famiglie del comune di Treviso. Credo che in un momento difficile come questo la miglior cosa sia aver un sollievo economico per quanto piccolo possa essere”.
“Tra l’altro esso è solo un piccolo anticipo di ciò che ogni cittadino, neonato o ultracentenario, avrà dopo l’indipendenza veneta, grazie al mancato furto delle nostre risorse da parte dello stato italiano”.

Press News Veneto

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